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CONCIME LIQUIDO

Concimi liquidi

I concimi liquidi sono dei fertilizzanti in forma diluita usati nelle operazioni di fertirrigazione. L’uso dei concimi liquidi, rispetto ad altre formulazioni, non ha di per sΓ©, vantaggi o svantaggi, perchΓ¨ tutto dipende dal tipo di piante coltivate, dalla loro fase di sviluppo e dalla praticitΓ  d’uso dello stesso concime. In agricoltura e nel giardinaggio, i concimi liquidi vengono usati proprio per la fertirrigazione, cioΓ¨ per quella pratica colturale che somministra contemporaneamente acqua, fertilizzanti e pesticidi naturali o chimici alle piante. La fertirrigazione, su larga scala, Γ¨ una tecnica molto costosa, mentre in orto e in giardino Γ¨ piΓΉ comoda e pratica perchΓ© permette di risparmiare tempo nelle varie operazioni colturali e di raggrupparle tutte in un’unica operazione. L’uso dei concimi liquidi, rispetto ad altre formulazioni, dipende sempre dal tipo di pianta coltivata e dalle proprie scelte e strategie colturali. Spesso, l’uso di un concime rispetto a un altro cambia in base alle necessitΓ  o all’esperienza. Alcuni giardinieri, infatti, si sono accorti che alcune piante in vaso rispondono meglio ai concimi liquidi e non a quelli solidi o a lunga cessione. Ma ribadiamo: il concetto e l’esperienza possono valere, ma restano sempre relativi, perchΓ© tutto dipende dal tipo di concime liquido usato, dal suo dosaggio e dall’aggiunta o meno di altri elementi utili alla nutrizione della pianta.

Caratteristiche

I concimi liquidi, come detto al paragrafo precedente, sono dei fertilizzanti fluidi che si possono somministrare tramite l’acqua di irrigazione. In genere, i concimi liquidi vanno diluiti in grandi quantitΓ  di acqua e in un rapporto percentuale che varia in base al tipo di concime scelto. Per concimare le piante a fiore e in vaso, ad esempio, si diluisce un 5% di concime liquido, in cinque litri d’acqua. La diluizione serve ad evitare che l’evaporazione dell’acqua lasci intatti i cristalli di concime aumentandone la concentrazione. In commercio esistono tante tipologie di concimi liquidi, sia semplici che complessi. Oltre alle formule NPK, cioΓ¨ azoto, fosforo e potassio, si trovano formule complesse arricchite da amminoacidi e microelementi, quale ferro, rame, zinco e magnesio. Il rapporto percentuale dei vari elementi dei concimi liquidi puΓ² variare in base alle piante da sottoporre a concimazione. Si troveranno, dunque, concimi liquidi con la stessa percentuale di azoto, di fosforo e di potassio o concimi ad alto titolo di azoto o fosforo o potassio. Per conoscere il dosaggio e il rapporto percentuale dei concimi liquidi, basta leggere i numeri riportati nella confezione: la sigla 10-10-10 indica che i macroelementi NPK sono ripartiti nella stessa quantitΓ , mentre il numero 3-15 -0 indica un concime liquido con un alto contenuto di fosforo e rispettivamente a basso e nullo contenuto di azoto e potassio. In commercio esistono anche concimi liquidi NP 8 -17 e contenenti azoto ammoniacale con alta percentuale di fosforo. La formulazione liquida, inoltre, permette di disporre dei macroelementi essenziali in forma ureica, nitrica e ammoniacale, che sono le formule chimiche piΓΉ utilizzate nei concimi minerali. 

Usi

I concimi liquidi possono essere usati per le piante ornamentali in vaso, in caso di carenze nutrizionali o in determinate fasi di sviluppo delle piante. I concimi liquidi ad alto contenuto di azoto ureico, ad esempio, vengono usati per le piante da frutto, da orto e per la vite, nella fase di ingrossamento delle bacche e dei frutti, ma anche nel frumento, per aumentare la qualitΓ  e la quantitΓ  della produzione. Concimi liquidi ad alto titolo di azoto ureico, nitrico ed ammoniacale, vengono usati anche per la fertirrigazione delle colture arboree ed erbacee. I fertilizzanti liquidi a base di fosfourea, con bassa percentuale di azoto e alta percentuale di fosforo, vengono usati come correttivi dei terreni calcarei. L’alto titolo di fosforo Γ¨ indicato nelle prime fasi di sviluppo delle piante, quando Γ¨ necessario favorire la radicazione, spesso difficile in terreni troppo duri e compatti come quelli calcarei. I concimi liquidi possono anche essere solo a base di calcio. Questi prodotti si somministrano sempre da soli e mai in abbinamento con altri concimi. Di solito, si usano, dopo la fioritura, sul melo, sul pesco e sul noce, e dopo l’allegagione, nel pomodoro. I concimi liquidi a base di calcio riducono i rischi di marciumi apicali nel pomodoro e il rischio di frutti amari negli alberi da frutto.