Tipi e composizione del giusto terriccio per piante
Scegliere bene tra tutti i tipi di terriccio per piante in vendita puรฒ fare la differenza! Qui di seguito, ecco qualche consiglio su quali terricci scegliere per le nostre piante.
PERCHร IL TERRICCIO ร IMPORTANTE?
Un buon terreno di coltivazione e un adeguato sostegno con fertilizzanti il piรน possibile naturali sono i due strumenti che abbiamo a disposizione per garantire salute e produttivitร alle nostre piante o all’orto in vaso.
COME SCEGLIERE IL TERRICCIO PER PIANTE
Le caratteristiche principali che bisogna avere in mente per scegliere il giusto substrato per le nostre piante sono:
- ricchezza di elementi nutritivi
- media compattezza (medio impasto), la terra non deve essere troppo sciolta ma nemmeno troppo compatta
- capacitร di trattenere l’acqua ma anche di lasciare defluire quella in eccesso per evitare ristagni
- soffice e aerata per consentire una buona ossigenazione delle radici ma nello stesso tempo avere abbastanza corpo per garantire la stabilitร delle piante
TIPI DI TERRICCIO
I terricci non sono tutti uguali. Il terriccio per prato รจ diverso da quello per bonsai. Il terriccio per orchidee รจ differente da quello per piante grasse o acidofile. Cambia la composizione in base alle esigenze delle piante.
Di seguito i due tipi di terriccio piรน diffusi:
-Terriccio universale (PRIMA FOTO)
In commercio potete trovare substrati e terricci giร pronti per l’uso e venduti in sacchi di diverso peso con il nome di “terriccio universale“. Il terriccio universale per orto, ad esempio, ha un prezzo molto accessibile e una composizione in grado di trattenere bene l’acqua, contiene una buona quantitร di elementi nutritivi ed รจ davvero adatto a diverse varietร di ortaggi, anche alla coltivazione delle piante nane.
- Terriccio per semina (SECONDA FOTO)
terriccio per semina semenzaio
Il terriccio per seminare รจ specifico e deve rispondere a precisi requisiti: garantire non soltanto la germogliazione dei semi, ma anche lo sviluppo delle giovani piantine che nasceranno, fornendo loro il nutrimento indispensabile.
Per le semine nei vasetti o nei semenzai occorre un terriccio soffice, che non opponga resistenza alla crescita delle radichette. Si trova facilmente in commercio giร pronto o lo si puรฒ preparare mescolando 1/3 di composto maturo e setacciato, 1/3 di terra da giardino e 1/3 di sabbia grossolana.
Deve assorbire bene l’acqua e mantenersi umido ma senza ristagni, e poi deve essere povero di elementi nutritivi, perchรจ alle piantine neonate bastano le riserve alimentari contenute nel seme.
COMPOSIZIONE E INGREDIENTI DI UN BUON TERRICCIO
La composizione del terriccio รจ fondamentale. Vediamo quali sono le componenti principali:
Terra da giardino (TERZA FOTO)
Contiene un po’ di argilla, necessaria per dare stabilitร alle piante e trattenere l’umiditร .
Composto (QUARTA FOTO)
compost compostaggio terriccio
Si ottiene dalla decomposizione di materie organiche (compostaggio). Alleggerisce il terreno e ne migliora la qualitร arricchendolo di sostanze nutritive.
E’ meglio usare quello preparato esclusivamente con scarti di sostanze vegetali. Oggi giorno, se avete lo spazio, sono in commercio numerosi tipi di compostiera per il compostaggio domestico, per fare il compost fai da te.
Torba (QUINTA FOTO)
torba per piante
La torba per piante rende i terricci leggeri, porosi e capaci di assorbire e trattenere l’acqua, ma a differenza del composto รจ povera di sostanze nutritive. Prima di mescolarla al terriccio deve essere sbriciolata e leggermente inumidita. La torba per semina viene anche venduta in dischetti.
Sabbia (SESTA FOTO)
sabbia per piante terriccio
Alleggerisce il terreno e lo rende piรน permeabile, perciรฒ รจ utile nella preparazione di substrati destinati alle piante che temono l’umiditร e i ristagni d’acqua. Non apporta alcuna sostanza nutritiva.
Argilla espansa (SETTIMA FOTO)
Ottenuta dal trattamento in forni rotanti ad alta temperatura di alcuni tipi particolari di argilla. L’argilla espansa migliora l’aerazione e la porositร del terreno. I suoi grandi immagazzinano l’acqua e la rilasciano lentamente, impedendo cosรฌ che la terra si secchi troppo in fretta.
Consiglio aggiuntivo: nei substrati destinati ai grossi vasi, si puรฒ usare al posto della sabbia per ridurne il peso.
TERRICCIO PER PIANTE FAI DA TE
Volendo perรฒ potete anche prepararvi da soli il terriccio per le vostre piante. Basta seguire questi consigli:
Mescolate 3 parti di terra fertile da giardino
2 parti di composto
1 parte di sabbia grossolana
Per ogni 10 l di terriccio vanno aggiunti anche 30 g di concime organico completo. Tutti gli elementi sopra citati vanno miscelati accuratamente, e il terriccio va leggermente inumidito prima di metterlo nei vasi.
Come capire se avete fatto un buon lavoro? Prendete la terra per piante in mano e valutatene la consistenza: se, manipolandola quando รจ umida, forma una palla che si apre facilmente a metร vuol dire che รจ troppo argillosa. Se non mantiene la forma e si sfarina รจ perchรจ contiene troppa torba. Se infine non riuscite a compattarla bene e a dargli forma, c’รจ troppa sabbia.
****Per differenti tipi di piante****
Aggiungendo qualche componente in piรน, o modificando in parte queste proporzioni, si possono preparare terricci adatti alle piante aromatiche (aumentando la quantitร di sabbia perchรจ quasi tutte le aromatiche preferiscono un terriccio magro e ben drenato) o alle piante da frutto, che invece prediligono un substrato piรน compatto, quindi aumentando la quantitร di terra da giardino.
****Sterilizzare la terra per vasi****
Il substrato deve essere privo di germi, in particolare il terriccio da semina. Potete sterilizzare i terricci in forno, avvolgendoli in un foglio di alluminio o mettendoli distesi in un tegame. Per mezz’ora a 150°. Una volta raffreddata, la terra puรฒ essere usata subito oppure conservata in un sacchetto chiuso ermeticamente.
RINVASARE LE PIANTE
Ogni due o tre anni, quasi tutti consigliano di cambiare completamente la terra dei vasi perchรจ probabilmente sarร “esaurita”.
Se questa terra รจ sana, quindi la pianta non ha avuto malattie o parassiti, non va buttata! Ripulitela dalle radici e dagli avanzi della vecchia coltivazione, mescolatela in parti uguali con un nuovo composto nutriente e potete riutilizzarla nuovamente.
Prima perรฒ va lasciata riposare per qualche mese, rimescolandola di tanto in tanto e innaffiandola leggermente.
Scegliere bene tra tutti i tipi di terriccio per piante in vendita puรฒ fare la differenza! Qui di seguito, ecco qualche consiglio su quali terricci scegliere per le nostre piante.
PERCHร IL TERRICCIO ร IMPORTANTE?
Un buon terreno di coltivazione e un adeguato sostegno con fertilizzanti il piรน possibile naturali sono i due strumenti che abbiamo a disposizione per garantire salute e produttivitร alle nostre piante o all’orto in vaso.
COME SCEGLIERE IL TERRICCIO PER PIANTE
Le caratteristiche principali che bisogna avere in mente per scegliere il giusto substrato per le nostre piante sono:
- ricchezza di elementi nutritivi
- media compattezza (medio impasto), la terra non deve essere troppo sciolta ma nemmeno troppo compatta
- capacitร di trattenere l’acqua ma anche di lasciare defluire quella in eccesso per evitare ristagni
- soffice e aerata per consentire una buona ossigenazione delle radici ma nello stesso tempo avere abbastanza corpo per garantire la stabilitร delle piante
TIPI DI TERRICCIO
I terricci non sono tutti uguali. Il terriccio per prato รจ diverso da quello per bonsai. Il terriccio per orchidee รจ differente da quello per piante grasse o acidofile. Cambia la composizione in base alle esigenze delle piante.
Di seguito i due tipi di terriccio piรน diffusi:
-Terriccio universale (PRIMA FOTO)
In commercio potete trovare substrati e terricci giร pronti per l’uso e venduti in sacchi di diverso peso con il nome di “terriccio universale“. Il terriccio universale per orto, ad esempio, ha un prezzo molto accessibile e una composizione in grado di trattenere bene l’acqua, contiene una buona quantitร di elementi nutritivi ed รจ davvero adatto a diverse varietร di ortaggi, anche alla coltivazione delle piante nane.
- Terriccio per semina (SECONDA FOTO)
terriccio per semina semenzaio
Il terriccio per seminare รจ specifico e deve rispondere a precisi requisiti: garantire non soltanto la germogliazione dei semi, ma anche lo sviluppo delle giovani piantine che nasceranno, fornendo loro il nutrimento indispensabile.
Per le semine nei vasetti o nei semenzai occorre un terriccio soffice, che non opponga resistenza alla crescita delle radichette. Si trova facilmente in commercio giร pronto o lo si puรฒ preparare mescolando 1/3 di composto maturo e setacciato, 1/3 di terra da giardino e 1/3 di sabbia grossolana.
Deve assorbire bene l’acqua e mantenersi umido ma senza ristagni, e poi deve essere povero di elementi nutritivi, perchรจ alle piantine neonate bastano le riserve alimentari contenute nel seme.
COMPOSIZIONE E INGREDIENTI DI UN BUON TERRICCIO
La composizione del terriccio รจ fondamentale. Vediamo quali sono le componenti principali:
Terra da giardino (TERZA FOTO)
Contiene un po’ di argilla, necessaria per dare stabilitร alle piante e trattenere l’umiditร .
Composto (QUARTA FOTO)
compost compostaggio terriccio
Si ottiene dalla decomposizione di materie organiche (compostaggio). Alleggerisce il terreno e ne migliora la qualitร arricchendolo di sostanze nutritive.
E’ meglio usare quello preparato esclusivamente con scarti di sostanze vegetali. Oggi giorno, se avete lo spazio, sono in commercio numerosi tipi di compostiera per il compostaggio domestico, per fare il compost fai da te.
Torba (QUINTA FOTO)
torba per piante
La torba per piante rende i terricci leggeri, porosi e capaci di assorbire e trattenere l’acqua, ma a differenza del composto รจ povera di sostanze nutritive. Prima di mescolarla al terriccio deve essere sbriciolata e leggermente inumidita. La torba per semina viene anche venduta in dischetti.
Sabbia (SESTA FOTO)
sabbia per piante terriccio
Alleggerisce il terreno e lo rende piรน permeabile, perciรฒ รจ utile nella preparazione di substrati destinati alle piante che temono l’umiditร e i ristagni d’acqua. Non apporta alcuna sostanza nutritiva.
Argilla espansa (SETTIMA FOTO)
Ottenuta dal trattamento in forni rotanti ad alta temperatura di alcuni tipi particolari di argilla. L’argilla espansa migliora l’aerazione e la porositร del terreno. I suoi grandi immagazzinano l’acqua e la rilasciano lentamente, impedendo cosรฌ che la terra si secchi troppo in fretta.
Consiglio aggiuntivo: nei substrati destinati ai grossi vasi, si puรฒ usare al posto della sabbia per ridurne il peso.
TERRICCIO PER PIANTE FAI DA TE
Volendo perรฒ potete anche prepararvi da soli il terriccio per le vostre piante. Basta seguire questi consigli:
Mescolate 3 parti di terra fertile da giardino
2 parti di composto
1 parte di sabbia grossolana
Per ogni 10 l di terriccio vanno aggiunti anche 30 g di concime organico completo. Tutti gli elementi sopra citati vanno miscelati accuratamente, e il terriccio va leggermente inumidito prima di metterlo nei vasi.
Come capire se avete fatto un buon lavoro? Prendete la terra per piante in mano e valutatene la consistenza: se, manipolandola quando รจ umida, forma una palla che si apre facilmente a metร vuol dire che รจ troppo argillosa. Se non mantiene la forma e si sfarina รจ perchรจ contiene troppa torba. Se infine non riuscite a compattarla bene e a dargli forma, c’รจ troppa sabbia.
****Per differenti tipi di piante****
Aggiungendo qualche componente in piรน, o modificando in parte queste proporzioni, si possono preparare terricci adatti alle piante aromatiche (aumentando la quantitร di sabbia perchรจ quasi tutte le aromatiche preferiscono un terriccio magro e ben drenato) o alle piante da frutto, che invece prediligono un substrato piรน compatto, quindi aumentando la quantitร di terra da giardino.
****Sterilizzare la terra per vasi****
Il substrato deve essere privo di germi, in particolare il terriccio da semina. Potete sterilizzare i terricci in forno, avvolgendoli in un foglio di alluminio o mettendoli distesi in un tegame. Per mezz’ora a 150°. Una volta raffreddata, la terra puรฒ essere usata subito oppure conservata in un sacchetto chiuso ermeticamente.
RINVASARE LE PIANTE
Ogni due o tre anni, quasi tutti consigliano di cambiare completamente la terra dei vasi perchรจ probabilmente sarร “esaurita”.
Se questa terra รจ sana, quindi la pianta non ha avuto malattie o parassiti, non va buttata! Ripulitela dalle radici e dagli avanzi della vecchia coltivazione, mescolatela in parti uguali con un nuovo composto nutriente e potete riutilizzarla nuovamente.
Prima perรฒ va lasciata riposare per qualche mese, rimescolandola di tanto in tanto e innaffiandola leggermente.